Sapevi che a Piazza della Rotonda si trova una lapide marmorea che racconta di come papa Pio VII ripulì il quartiere dalle “Ignobili Taverne”? Ma cosa faceva di queste taverne un luogo così ignobile?
Le storie che circolano sulla faccenda sono degne di un romanzo giallo e vedono come protagonista una antica macelleria che sorgeva proprio sulla piazza; rinomata per la bontà delle sue carni la macelleria era gestita da due soci che macellavano i loro prodotti nell’angusta cantina sottostante la bottega, cosa questa che non avrebbe destato sospetti se solo non fosse che molti dei clienti della bottega vi entravano per non uscirne più.
Che sia realtà o finzione la storia crebbe nella fantasia popolare a tal punto da costringere il papa a bonificare il territorio con un intervento di demolizione; la targa non riporta infatti alcun esplicito riferimento ai due macellai ma gli archivi pontifici conservano ancora la loro sentenza di morte.
Roberta Sardo
Foto da: http://www.laboratorioroma.it, http://www.aviewoncities.com